Test Red Flag

Qual è la tua bandiera rossa?

Siamo onesti. Abbiamo tutti delle red flag nella nostra relazione. Sono cose che noti e che ti fanno pensare “Ma perché l'ha fatto?” Alzare gli occhi al cielo? Rispondere subito al telefono? Chiamare e messaggiare un “Buona notte”? Potrebbe essere qualsiasi cosa di cui non ti accorgi neanche.

Questo è un test divertente per rendersi conto di quali siano le red flag nella tua relazione. Ci sono un sacco di persone che ricadono nella tossicità e non se ne rendono conto finché non ci riflettono davvero. Fai questo test e scopri quali sono le tue red flag!

Che cos'è il Test delle Red Flag?

Quando si pensa alle bandiere rosse, si tende a quelle più ovvie. Il ragazzo sposato, la persona che non cerca niente di serio, quello con la fedina penale sporca... Ma cosa ne è delle red flag che ti coinvolgono?

Posso usare il Test delle Red Flag per valutare gli altri?

Sì, puoi usare questo test per valutare gli altri. Puoi ripetere il processo per valutare le persone a te care, come gli amici, il partner o la famiglia.

Lista delle Red Flag nel test

Mancanza di fiducia

La fiducia è la confidenza che nutri in qualcuno, quanto credi che ci siano per te in caso di necessità. È una cosa che devi guadagnarti e che può essere danneggiata in tanti modi, come con le bugie e il tradimento. Ci sono molti modi in cui la mancanza di fiducia può manifestarsi in una relazione. Uno dei più comuni è quando il partner non pensa che l'altro sia onesto e aperto con lui. Può essere dovuto a un sospetto che gli stia nascondendo qualcosa oppure perché il partner ha mentito su qualcosa, magari c'è semplicemente poca comunicazione o una comunicazione sbagliata tra i due. In una relazione senza fiducia, la coppia non si sente mai al sicuro o abbastanza tranquilla da aprirsi gli uni con gli altri. Anzi, è costantemente in guardia sulle proprie emozioni e i propri pensieri. Senza apertura nelle interazioni, componente cruciale in qualsiasi relazione sana, la coppia non può connettere empaticamente, fattore necessario per elementi come l'amore, l'intimità e il supporto reciproco che cresce nel tempo. Una relazione è forte soltanto se è saldo il legame di fiducia che connette i membri di essa. Se non c'è fiducia, ogni relazione si sgretolerà inevitabilmente.

Gelosia costante

Quando ti accusano di tradimento o di pensieri traditori, significa che non credono nelle tue abilità di essere fedele. Significa che non si fidano abbastanza da sapere che non li tradiresti. Questo è un problema, perché, se siete in una relazione, è importante che vi fidiate l'uno dell'altro. Più c'è fiducia tra di voi e più il vostro legame è forte. E se una persona non si fida abbastanza dell'altra e la accusa costantemente di tradimento, ci saranno seri problemi nella relazione. La gelosia costante può essere un problema in una relazione e creare una catena di altri problemi che renderanno entrambi a disagio. Ognuno di noi deve sempre considerare anche i sentimenti dell'altro e trovare una soluzione per gestire la gelosia insieme è essenziale per gestirla in modo efficiente.

Controllo eccessivo

Il controllo, come concetto, è considerato, di solito, negativo, perché implica una persona che ha potere sull'altra. Può essere anche positivo, però, perché aiuta a creare interazioni sane tra persone con bisogni diversi, desideri e aspettative differenti. Per esempio, se si ha un partner a cui piace pianificare ogni dettaglio del proprio giorno e a te non dispiace, allora avere una struttura potrebbe aiutare a farti sentire più sicuro. In ogni caso, se il tuo partner cerca d'imporre la sua volontà o manipolarti per farti fare qualcosa senza pensare a ciò che tu desideri e necessiti, allora questo potrebbe essere indice di prepotenza. Questo tipo di comportamenti possono avere molte forme. L'esempio più comune è quando un partner vuole prendere tutte le decisioni al posto dell'altra persona. Questo succede spesso quando ci si sente minacciati dall'indipendenza dell'altro o quando ci si sente di non avere controllo sulla propria vita. È comune, per le persone che necessitano di controllo, cercare di cambiare l'aspetto del proprio partner o il suo atteggiamento, così da rientrare meglio nei canoni della società.

Codipendenza

Il termine codipendenza descrive l'abitudine negativa a sviluppare relazioni in cui il partner si affida al supporto emotivo dell'altro, alla sua approvazione e ai suoi bisogni. In una relazione codipendente, entrambe le persone non ottengono ciò di cui hanno bisogno, ma si focalizzano sull'altro. La codipendenza si vede spesso in qualsiasi tipo di relazione, dalle amicizie ai familiari, persino nelle relazioni romantiche. È uno dei segnali più evidenti di una relazione abusiva. La codipendenza spesso appare quando qualcuno abbandona la propria identità per scegliere un partner insensibile o abusivo. La codipendenza spesso fa sentire come se si avesse sempre la necessità di rendere felice l'altro, così che questo rimanga con sé. Ciò accade anche nelle relazioni a lungo termine in cui uno dei due individui ha un problema di dipendenza. In questo caso, la persona che non è dipendente può sentirsi responsabile della sicurezza dell'altro e finire, invece, nel supportare tale dipendenza.

Gaslighting

Il gaslighting è una forma di abuso emotivo che può accadere in qualsiasi relazione. Accade quando l'altro cerca di convincere una persona di avere torto, di essere confuso o pazzo. La vittima del gaslighting potrebbe iniziare a credere di essere il problema, invece che l'altro lo sia. Chi viene a contatto con episodi di gaslighting potrebbe sentirsi pazzo e avere dubbi sulla propria sanità. Potrebbe persino pensare che ci sia qualcosa di sbagliato in lui o che si stiano immaginando cose che non esistono. Il gaslighting è specialmente pericoloso quando c'è un litigio in una coppia e la vittima potrebbe sentirsi colpevole di tutta la rabbia del partner. È importante ricordare che non si merita mai di essere trattati in questo modo da nessuno, amici, familiari o partner. Se qualcuno cerca di manipolarti e farti sentire di essere pazzo, è il momento di prenderti del tempo per te e sentire uno psicoterapeuta che possa aiutarti a cambiare la tua vita.

Tormento delle relazioni passate

La ragione dell'essere tormentati dalle relazioni passate sta dietro la natura umana di avere la tendenza a ripensare alle cose che sono successe. Quando si è tormentati da tali eventi, ci si sente tristi, arrabbiati e depressi. Può anche rendere le persone che ci sono intorno bersaglio di tale rabbia. Di solito, siamo tormentati dalle relazioni passate perché ci sono dei problemi che non sono stati risolti tra la coppia e noi stessi. Siamo tormentati dalle relazioni passate, però, anche perché non vogliamo che quelle future finiscano allo stesso modo. Può essere difficile guardarsi indietro e rendersi conto che si stava meglio da soli. Dopotutto, è naturale cercare qualcuno che ci ami quanto lo faceva il proprio ex. A volte, però, guardare al passato, anche se è terribile, ci fa sentire come se mancasse qualcosa nella nostra relazione corrente. Se le tue relazioni passate sono state brutte, perché sei stato vittima di tradimento o abuso, allora è il momento di lavorare a questi problemi prima di passare a qualcun altro. E se pensi che ci sia qualcosa di sbagliato in te, che ti rende difficile da amare, allora è importante farsi un esame di coscienza e, se davvero è necessario, migliorare in modo da essere più sicuri quando si cercherà di nuovo amore. Non buttarti subito in una nuova relazione, prenditi del tempo per te e, quando arriverà la persona giusta, sarai sicuro.

Bassa autostima

A volte hai bisogno di qualcuno che ti ricordi che non sei l'unico a pensare che il tuo partner non ti ami davvero. Specialmente se si ha una bassa autostima e si pensa che il proprio partner si stia prendendo gioco di noi. È facile pensare che non ti amino, che nessuno lo farà mai. Non è vero, però! Ci sono milioni di persone che sarebbero entusiaste di essere in una relazione con qualcuno che li fa sentire bene e che li tratta bene. Solo perché il tuo partner attuale non ti tratta così, non significa che non ci sia qualcun altro che ti tratterebbe meglio.

Abuso fisico, emotivo o mentale

L'avuso di ogni tipo, da quello fisico a quello sessuale e emotivo, può danneggiarti. Può succedere in molti modi ed essere ripetuto nel tempo. Per capire se sei vittima di abuso, è importante comprendere che non è MAI colpa tua. Se qualcuno ti sta facendo del male, è lui il responsabile di quelle azioni, non tu. Non cadere nella trappola del "non è poi così male" e minimizzare il comportamento dell'altra persona. Tutti meritano di essere trattati con gentilezza e rispetto, anche tu. Capirlo ti aiuterà a bloccare questo ciclo di abuso emotivo. I segnali di abuso emotivo sono numerosi. Ricorda che la tua connessione con il tuo partner, genitore, collega o amico è comunque un abuso emotivo anche se si presentano pochi comportamenti sbagliati. Tieni sempre a mente che l'abuso emotivo è spesso impercettibile quando pensi alla tua relazione. Come risultato, potrebbe essere difficile per te trovare i segnali d'allerta. Pensa alle interazioni che ti fanno sentire di avere dei problemi per capire se la tua è una relazione abusiva. C'è una buona probabilità che la tua sia una relazione abusiva se ti senti spesso ferito, infastidito, confuso, frainteso, depresso, nervoso o senza valore quando interagisci con l'altro.

Problemi di gestione della rabbia

Chiunque sia stato in una relazione può attestare che, a volte, può essere difficile. Ogni relazione è formata da individui con difetti, che hanno diverse aspettative. Prima o poi resterai deluso se ti fai troppe aspettative positive sulla vita. È comune, in una relazione, che i due individui abbiano dei conflitti. Molte coppie sono consapevoli che non andarnno sempre d'accordo e altre non sanno dei pericoli che la rabbia porta nella loro relazione. Comprendere la rabbia è necessario. Nella sua forma più semplice, la rabbia è il sentimento che si ha quando non ci si sente bene. Non è un'emozione necessariamente negativa, ma il modo che gli altri utilizzano per sfogarla può essere pericoloso.

Mancanza d'intelligenza emotiva

La capacità di comprendere e controllare le proprie emozioni per arrivare a un determinato obiettivo è chiamata intelligenza emotiva (EI). A causa della mancanza di abilità sociali o empatia, chi ha un'intelligenza emotiva bassa ha problemi ad avere una relazione sana. Prendi in considerazione una persona nella tua vita che fa fatica a farsi degli amici. Magari sei tu? Per avere successo, felicità e lunga vita, abbiamo tutti bisogno di relazioni significative. I rapporti forti si costruiscono su idee condivise, comprensione, compassione e supporto per le persone a cui teniamo. Tuttavia, quando mancano le abilità emotive basiche, ci troviamo spesso in difficoltà per farci degli amici, soprattutto di lunga data, e ne risulta che passiamo la maggior parte del nostro tempo da soli. Questa tendenza può essere cambiata passando più tempo a conoscere gli altri, meno a parlare e più a sentire. Una persona è più interessata a dare informazioni sulla propria vita se si sente ascoltata. Ne risulta che si presenti la possibilità di avere una connessione significativa e sviluppare un rapporto in cui vi sia fiducia.